Con immensa tristezza apprendo della morte dell'Astrofisico "toscanaccio" Franco Pacini, la cui figura, intelligente e preparatissima, resterà sedimentata in noi tutti che amiamo il "cosmopolitismo delle idee"; alla Sua memoria dedicherei il mio "INFINITO", delineato sotto suggestioni da l'INFINITO di Giacomo Leopardi, credo la più importante poesia dell'800 non solo italiano, con senso di grande umanesimo.
r.m.
INFINITO
INFINITO: cm 100x70, chine e colori a base di acque su foglio vergine.
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